Le differenze tra il Coronavirus e la normale influenza: parola agli esperti

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Esistono delle differenze essenziali tra il Coronavirus e la semplice influenza.
Vediamo di capire insieme quali sono. Ecco il parere degli esperti.

Uno degli errori iniziali nell’affrontare l’espandersi del Covid-19 è stato proprio sottovalutarlo. In molti associavano questo nuovo virus ad una normalissima influenza stagionale. Tuttavia esistono delle fondamentali differenze che non possono più essere ignorate.

Il Coronavirus continua ad espandersi. Con esso anche la paura. Non solo Italia e Cina, i due Paesi più colpiti finora. Anche nel resto del Mondo si stanno verificando sempre più casi. L’allerta si fa sempre più alta.

L’OMS ha dichiarato lo stato di pandemia descrivendo la minaccia rappresentata da questo virus.

Inizialmente il parere di molti medici ed esperti era concorde nel considerare il coronavirus una comune influenza. Alla luce delle drastiche precauzioni che si stanno attuando in vari Paesi è impossibile continuare ad accumunarli.

Le differenze tra il Coronavirus e la normale influenza. La spiegazione degli esperti.

I sintomi causati dai due tipi di virus sono molto simili. Rendono impossibile per il paziente capire il tipo di contagio. Entrambi sono virali e comportanto febbre, tosse e difficoltà respiratorie. Oltre a dolori muscolari ed affaticamento.

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Lo confermano molti medici. Ad esempio il dottor Gérald Kierzek afferma: “Entrambi sono sindromi virali, che più o meno causano febbre, tosse, dolori muscolari e affaticamento”.

Kierzek sottolinea: “L’influenza ha comunque un inizio probabilmente più brutale, con febbre alta e forti dolori”.

Questa è una sostanziale differenza rispetto al coronavirus. I sintomi sono inizialmente più attenutati.

“La febbre sembra più moderata tanto che i pazienti non sono costretti a letto come nel caso dell’influenza”. Conclude il dottor Kierzek.

I sintomi del coronavirus si manifestono dai 2 ai 14 giorni dopo il contagio. Nei casi più gravi il paziente può sviluppare una sindrome da distress respiratorio acuto. Ma anche un’insufficienza renale acuta o un’insufficienza multi-viscerale.

L’unica cosa che permette di distinguere realmente un’infezione da coronavirus da una semplice influenza è il tampone faringeo.

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