Ufficiale, Conte: proroga fino al 3 Maggio. Ecco i dettagli dell’ultimo Dpcm

3 Maggio
News

Ultim’ora, il premier Conte ha appena parlato: prorogate le chiusure fino al 3 Maggio.

I dati sono positivi, la curva di contagio da segnali di buon auspicio.

L’augurio è che dopo il 3 Maggio si possa ripartire. Con cautela ovviamente, ma ripartire. Tutto dipenderà da come i cittadini si comporteranno fino ad allora. Un ulteriore sforzo chiesto dal Governo alla popolazione. Soprattutto adesso, che affronteremo anche le feste di Pasqua. Ma sarà necessario per non vanificare il lavoro e i sacrifici fatti fin’ora.

Proroga valida anche per le attività produttive. In questi giorni si era ipotizzato che dal 13 Aprile si sarebbero allentate le misure per le aziende, ma così non sarà. L’Italia deve attendere ancora, perché non è ancora pronta.

Conte precisa che tuttavia se prima del 3 Maggio si verificheranno le condizioni, verranno presi i procedimenti necessari.

Qualcosa però dal 14 Aprile cambia. In seguito anche a numerose richieste, cartolibrerie, librerie e negozi per neonati riapriranno. Quindi in parte si inizia ad applicare la riapertura a step.

Inoltre novità anche per le attività forestali, che saranno riprese per rifornire la legna.

Ufficiale, Conte: proroga fino al 3 Maggio. Ecco i dettagli dell’ultimo Dpcm.

Il premier parla anche della fase 2, per la quale dice stiano lavorando. Si avvalerà di un gruppo di esperti: sociologi, psicologi e altri professionisti. La fase 2 si attuerà prima che il virus scompaia del tutto. Il gruppo di esperti lavorerà per studiare qualcosa di innovativo, che possa attuare una strategia che tenga presente anche del tenore di vita.

LEGGI ANCHE  Coronavirus, uno studio rivela: entro il 16 Maggio zero casi in Italia

Un capitolo anche per l’Europa. Il Mondo sta attraversando una situazione mai vissuta prima in tempi di pace. Conte prende in esempio gli Stati Uniti dove già moltissimi fondi sono stati stanziati per contrastare la crisi. Secondo il premier anche l’Europa dovrà finanziare con un fondo disponibile da subito e adeguato all’emergenza. Il Mes non è la scelta giusta. Lo strumento più adeguato è l’Eurobond per il nostro Presidente del Consiglio, per il quale lotterà.

0 Condivisioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.