Mai come negli ultimi anni abbiamo sentito parlare di glutine. I soggetti intolleranti o peggio allergici – ovvero affetti da celiachia – a questo elemento sono in costante aumento. Cosa vuol dire intolleranza al glutine? Significa che il tuo organismo è particolarmente ed eccessivamente sensibile ad esso, ma malgrado ciò a livello fisico non causerà gravi problemi oltre alcuni fastidi. Diverso è il discorso dalla celiachia, che causa danni all’intestino e coinvolge anche il sistema immunitario.
Inoltre mentre l’intolleranza al glutine non è riscontrabile con esami e analisi e nemmeno l’intestino viene intaccato, per scoprire se si è affetti da celiachia sarà sufficiente un semplice esame del sangue specifico. Ma se hai il sospetto di essere intollerante, dovresti stare attento ad alcuni sintomi. Scopri i sintomi che segnalano l’intolleranza al glutine.
Intolleranza al glutine: i sintomi che non ti aspetti
Abbiamo detto che l’intolleranza al glutine, più leggera della celiachia, è una sensibilità del tuo organismo a questa sostanza. Il primo passo per stare meglio è eliminare tutti gli alimenti che lo contengono ovvero grano e tutti i derivati come pasta e pane, e alcuni cereali come orzo, segale e farro.
Ovviamente sarà il medico a disporre l’eliminazione di questo gruppo di alimenti per almeno due mesi, al termine dei quali valuterà il da farsi, se continuare la dieta o interromperla. Questo anche perché la sensibilità al glutine e la sindrome del colon irritabile presentano sintomi molto simili tra loro. Ma quali sono i sintomi dell’intolleranza al glutine a cui fare attenzione? Scopriamolo assieme.
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