Mio nonno ha lasciato 350.000 euro al vicino che odiava: la verità ci ha lasciati senza parole.
Quando il testamento del nonno è stato letto, nessuno di noi era pronto alla rivelazione. Tutta la nostra famiglia era convinta di sapere esattamente cosa aspettarsi. Ma il gesto finale del nonno ha scombussolato ogni nostra convinzione. L’eredità più grande, infatti, è andata a colui che sembrava essere il suo nemico di lunga data: il vicino di casa. Il motivo dietro a questa decisione ci ha profondamente toccati.
Una rivalità storica tra vicini di casa
Sin da quando ero bambina, ricordo la costante tensione tra mio nonno, Giuseppe, e il nostro vicino, Carlo. Era una faida che sembrava esistere da sempre, fatta di sguardi torvi oltre la siepe, discussioni accese per un ramo sporgente o per qualche foglia caduta nel giardino sbagliato.
Il giardino, per mio nonno, era sacro. Ogni mattina si alzava presto per innaffiare, potare e piantare nuovi fiori. Voleva che io e mia madre vivessimo circondate dalla bellezza della natura. «Finché avrò forza, il nostro giardino sarà pieno di fiori freschi», mi diceva con un sorriso mentre gustavamo biscotti ancora caldi.
Nonostante la dolcezza che mostrava in famiglia, la sua ostilità verso Carlo era ben nota. La loro rivalità era diventata quasi folcloristica, una sorta di aneddoto ricorrente nei racconti del quartiere.
La malattia e l’inevitabile addio
Negli ultimi anni, la salute di nonno Giuseppe ha iniziato a peggiorare. Dopo la morte improvvisa di nonna Lucia, si era dedicato completamente alla cura del suo corpo, integrando vitamine, facendo regolari controlli e seguendo una dieta rigorosa. Eppure, sapevamo tutti che il tempo stava facendo il suo corso.
Quando morì serenamente, tutta la famiglia si unì per salutarlo in un funerale intimo ma sentito. Mia madre, Antonella, era distrutta, ma trovava conforto nel sapere che aveva vissuto una vita piena d’amore.
Pochi mesi dopo, venne il momento della lettura del testamento. Eravamo riuniti nell’ufficio del nostro legale di fiducia, l’avvocato Ricci, pronti a scoprire le ultime volontà del nonno.
Mio nonno ha lasciato 350.000 euro al vicino: Una sorpresa inaspettata nel testamento
Mentre l’avvocato scorreva le pagine del documento, tutto sembrava andare secondo le attese: a mia madre i mobili antichi, a mio padre la collezione di cravatte vintage e a me una somma in denaro destinata ai miei studi universitari.
Ma poi arrivò il colpo di scena: 350.000 euro e l’auto d’epoca del nonno furono lasciati a Carlo, il vicino con cui aveva litigato per tutta la vita.
«È uno scherzo?», esclamò mia madre. «Papà odiava Carlo!»
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