Caro spese, brutta notizia in arrivo: cosa cambia per chi abita in un condominio

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Ma conviene davvero passare al mercato libero? Sicuramente una maggiore concorrenza significa poter scegliere la tariffa più vantaggiosa, ma per fare la propria scelta dobbiamo tenere conto di alcuni parametri. Per non vedere aumentare le spese nelle nostre case ricordiamo che i fornitori del mercato libero acquistano energia e gas allo stesso prezzo, che è unico per tutti, e si chiama infatti PUN, Prezzo Unico Nazionale, e sarà sempre lo Stato a regolamentare il tutto. A questo prezzo poi ognuno aggiunge dei rincari, ed è proprio tra quelli che bisogna scegliere i più bassi. Inoltre c’è una bella differenza tra prezzo variabile e prezzo bloccato, che spesso ci sentiamo proporre dalle varie compagnie.

Il prezzo variabile segue appunto quello del mercato, e quindi la bolletta non sarà mai uguale a quella del mese precedente. Se il prezzo della materia prima sale molto, come in alcuni mesi dello scorso anno, la bolletta sarà salata. Ma se vogliamo scegliere il prezzo bloccato, cioè pagare la materia prima in maniera costante, assicuriamoci che ciò avvenga quando costa poco, e non quando il suo prezzo è alle stelle, altrimenti non sarebbe più conveniente.

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